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Note sulla progettazione del ricetrasmettitore in fibra!

La rapida espansione delle reti in fibra ottica, compresi i servizi dati misurati in volume di dati o larghezza di banda, indica che la tecnologia di trasmissione in fibra ottica è e continuerà a essere una parte importante dei futuri sistemi di rete.I progettisti di rete sono sempre più a loro agio con le soluzioni in fibra ottica, poiché l'utilizzo di soluzioni in fibra ottica consente architetture di rete più flessibili e altri vantaggi come la resilienza EMI (interferenze elettromagnetiche) e la sicurezza dei dati.I ricetrasmettitori in fibra ottica svolgono un ruolo molto importante in queste connessioni in fibra ottica.Quando si progetta un ricetrasmettitore in fibra ottica, ci sono tre aspetti da considerare: condizioni ambientali, condizioni elettriche e prestazioni ottiche.
Cos'è un ricetrasmettitore in fibra ottica?

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Un ricetrasmettitore in fibra ottica è un componente indipendente che trasmette e riceve segnali.In genere, si collega a un dispositivo che fornisce uno o più slot per moduli ricetrasmettitori, come un router o una scheda di interfaccia di rete.Il trasmettitore riceve l'ingresso elettrico e lo converte in uscita luminosa da un diodo laser o LED.La luce proveniente dal trasmettitore viene accoppiata alla fibra attraverso il connettore e trasmessa attraverso il dispositivo con cavo in fibra ottica.La luce proveniente dall'estremità della fibra viene quindi accoppiata a un ricevitore, dove un rilevatore converte la luce in un segnale elettrico, che viene poi opportunamente condizionato per l'utilizzo da parte del dispositivo ricevente.​
considerazioni sul design
I collegamenti in fibra ottica possono infatti gestire velocità di dati più elevate su distanze maggiori rispetto alle soluzioni con cavi in ​​rame, il che ha portato a un utilizzo più ampio di ricetrasmettitori in fibra ottica.Quando si progettano ricetrasmettitori in fibra ottica, è necessario considerare i seguenti aspetti.
Condizioni ambientali
Una sfida deriva dalle condizioni meteorologiche esterne, in particolare dal clima rigido ad altezze elevate o esposte.Questi componenti devono funzionare in condizioni ambientali estreme e in un intervallo di temperature più ampio.Una seconda preoccupazione ambientale correlata alla progettazione del ricetrasmettitore in fibra ottica è l'ambiente della scheda madre che include il consumo energetico del sistema e le caratteristiche termiche.
Uno dei principali vantaggi dei ricetrasmettitori in fibra ottica è il loro fabbisogno di energia elettrica relativamente basso.Tuttavia, questo basso consumo energetico non significa esattamente che la progettazione termica possa essere ignorata durante l'assemblaggio delle configurazioni host.È necessario prevedere una ventilazione o un flusso d'aria sufficienti per favorire la dissipazione dell'energia termica espulsa dal modulo.Parte di questo requisito è soddisfatto da una gabbia SFP standardizzata montata sulla scheda madre, che funge anche da condotto di energia termica.La temperatura del case riportata dalla Digital Monitor Interface (DMI) quando il mainframe funziona alla massima temperatura di progetto è la prova definitiva dell'efficacia della progettazione termica complessiva del sistema.
Condizioni elettriche
Essenzialmente, un ricetrasmettitore in fibra ottica è un dispositivo elettrico.Per mantenere prestazioni prive di errori dei dati che passano attraverso il modulo, l'alimentazione del modulo deve essere stabile e priva di rumore.Ancora più importante, l'alimentazione che aziona il ricetrasmettitore deve essere adeguatamente filtrata.I filtri tipici sono specificati nel Multi-Source Agreement (MSA), che ha guidato la progettazione originale di questi ricetrasmettitori.Uno di questi progetti nella specifica SFF-8431 è mostrato di seguito.
Proprietà ottiche
Le prestazioni ottiche vengono misurate in termini di tasso di errore di bit o BER.Il problema con la progettazione di un ricetrasmettitore ottico è che i parametri ottici del trasmettitore e del ricevitore devono essere controllati in modo che qualsiasi possibile attenuazione del segnale ottico mentre viaggia lungo la fibra non si traduca in scarse prestazioni BER.Il principale parametro di interesse è il BER del collegamento completo.Cioè, il punto iniziale del collegamento è la fonte del segnale elettrico che guida il trasmettitore e, alla fine, il segnale elettrico viene ricevuto dal ricevitore e interpretato dal circuito nell'host.Per i collegamenti di comunicazione che utilizzano ricetrasmettitori ottici, l'obiettivo principale è garantire prestazioni BER su diverse distanze di collegamento e assicurare un'ampia interoperabilità con ricetrasmettitori di terze parti di diversi fornitori.


Orario di pubblicazione: 28 giugno 2022